Verbale del CPCP del 23 settembre 2024
OdG:
- Compieta;
- Approvazione verbale del Consiglio Pastorale del 17/06/2024;
- Presentazione della proposta pastorale dell’arcivescovo per l’anno 2024-2025;
- Verifica delle attività del periodo estivo (oratorio estivo, esperienza in montagna, Barbiana, feste patronali…);
- Individuazione ambiti della pastorale partendo da quanto emerso negli incontri preparatori del progetto pastorale;
- Varie ed eventuali (festa S. Martino, Avvento, benedizioni natalizie, calendario incontri CP).
Punto 1 – Durante la recita di compieta, don Fabrizio riprende il testo della proposta pastorale dell’arcivescovo. Letti il brano del Deuteronomio (8, 2-3) e il commento riportati nella lettera (pagg. 45-46), sottolinea che la Parola chiede di pensare con gratitudine ai passi compiuti anche nella nostra Comunità Pastorale, che festeggerà il prossimo anno i 15 anni dalla sua fondazione. Invita i consiglieri a ritrovare e riflettere sui momenti vissuti tra difficoltà e gioie. Dio ha sempre dato il suo aiuto nel cammino; è necessario proseguire con responsabilità e creatività come dice l’arcivescovo.
Punto 2 – Viene approvato all’unanimità il verbale del Consiglio Pastorale del 17/06/2024.
Punto 3 – La moderatrice I. Rebeccani presenta una sintesi del contenuto della proposta pastorale 2024-2025 dell’arcivescovo M. Delpini “Basta. L’amore che salva e il male insopportabile” sottolineandone la continuità con quella dell’anno precedente “Viviamo di una vita ricevuta”. Le parole del titolo sono particolarmente significative: “basta” come l’essere sufficiente l’amore di Dio per restare nella vita cristiana e “basta” come non voler più avere a che fare con il male.
Punto 4 – Si relaziona sulle attività svolte nel periodo estivo. Don Alessandro parla dell’oratorio estivo (O.V.EST.) di quest’anno ricordando che nei mesi precedenti gli animatori avevano seguito corsi di formazione. L’impegno è stato di sei settimane con un’alta frequenza (più di 300 bambini/e nel complesso) e ha richiesto la presenza attiva e responsabile di animatori e adulti (mensa, bar, infermeria, segreteria), tutti volontari. Questo anno è stato caratterizzato da una particolare attenzione all’inclusione di alcuni ragazzi disabili e autistici per i quali sono stati realizzati percorsi, luoghi, momenti e attenzioni particolari con personale dedicato. L’oratorio è stato visto come una reale possibilità di inclusione nella quotidianità. Sono stati notati segnali di fragilità in alcuni ragazzi nella difficoltà di stabilire relazioni costruttive, di stare nelle regole stabilite, di seguire percorsi. Su queste problematiche si dovrà lavorare anche con i genitori. L’O.V.EST. è stato anche un momento per lanciare proposte di carattere più spirituale, come la preghiera; si tratta di un tempo più disteso per lavorare con bambini/e e ragazzi/e senza il vincolo pressante del tempo.
Anche il periodo trascorso in montagna è stato positivo pur con gli aggiustamenti dovuti a eventi esterni. La proposta della visita a Barbiana, partita dai diciottenni dello scorso anno (centenario della nascita di don Milani) e realizzata in collaborazione con il CAG, ha permesso al gruppo di partecipanti di vivere l’esperienza di tre giorni di cammino insieme sulle tracce del priore e delle sue proposte di vita. Per il prossimo anno si considereranno proposte legate al Giubileo. A. Tognazzi riprende la riflessione sull’O.V.EST. sottolineando vivacemente il valore pastorale e la valenza sociale della proposta fatta. Riprende alcuni passaggi dell’intervento dei giovani consiglieri nel Consiglio Pastorale del 17/04/2023 per sottolineare che quello dell’oratorio è un cammino che interpella tutta la comunità e ne garantisce la vitalità. Richiama la necessità di adeguare le strutture e gli spazi esterni alle mutate esigenze. Alla base di ogni impegno è lo stile con cui si vive l’oratorio per rispondere alle esigenze dell’obiettivo pastorale, considerando anche che esso è l’anello di congiunzione con le famiglie. È nel tempo lungo che si vedranno i frutti del coinvolgimento delle famiglie; don Alessandro sottolinea la necessità di vivere in comunità più momenti.
Si riferisce poi sulle varie feste patronali. M.L. Colombo afferma che la festa della Madonna della Cintura a Corgeno coincisa con l’inizio del Tempo del Creato ha avuto esito positivo. Lo stesso dice I. Rebeccani per il palio di Cimbro, mentre F. Fontana ha riferito di una partecipazione un po’ limitata alla festa patronale di Cuirone; il cambio degli orari delle messe domenicali potrebbe aver influito ma una revisione degli stessi presenterebbe non poche difficoltà.
Punto 5 – Il moderatore M. Gadda ricorda ai consiglieri quali sono state le tematiche emerse durante i quattro incontri preparatori alla stesura del progetto pastorale della nostra comunità. Le parole dell’arcivescovo “responsabilità e creatività” devono essere lo spunto per ripensare e rilanciare l’attività del Consiglio Pastorale. I. Rebeccani riprende le tracce presentate precedentemente e invita a individuarne alcune da approfondire continuando, per ora, su quelle già strutturate e operanti. Don Fabrizio propone il prossimo anno pastorale come termine per la stesura del progetto. W. Chia richiama la necessità della visibilità e conoscenza dei percorsi intrapresi dai vari gruppi per meglio coordinarsi e dice che l’attività sulla disabilità svolta dal Gruppo Barnaba porterà il 5 ottobre allo spettacolo “Siamo fatti di-versi, perché siamo poesia” a Somma Lombardo e il pomeriggio del 27 ottobre a un incontro decanale al Villaggio del Fanciullo con le famiglie di ragazzi/e disabili. Don Fabrizio afferma che “Parola, Carità, Comunità” dovranno essere gli assi portanti del progetto pastorale. Nella prossima riunione del Consiglio Pastorale, ogni membro potrà indicare in quale ambito si vorrà impegnare.
Punto 6 – N. Lubrina informa i consiglieri su quanto deciso dal comitato S. Martino per quanto riguarda l’ambito religioso e le attività correlate. Seguirà il programma dettagliato. Don Fabrizio dice che la diaconia nei prossimi giorni preparerà il programma per l’Avvento e si esaminerà anche la possibilità di un eventuale pellegrinaggio parrocchiale a Roma per il prossimo Giubileo. Avvisa poi che il 20 ottobre ci sarà un incontro dell’arcivescovo in Duomo con i membri dei Consigli Pastorali della diocesi.
M. Gadda comunica che il 5 ottobre la Caritas effettuerà una giornata di raccolta di generi alimentari presso il supermercato Conad di Vergiate; sono 26 le famiglie che ogni mese vengono sostenute con un pacco alimentare. Tutti sono invitati e partecipare all’iniziativa. I prossimi Consigli Pastorali sono fissati per il 18/11/2024 e 03/02/2025.
