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Verbale del CPCP – 5 giugno 2023

Verbale del Consiglio Pastorale del 5 giugno 2023

OdG:

  1. Compieta;
  2. Approvazione verbale del Consiglio Pastorale del 15/04/2023;
  3. Preparazione all’incontro in vista del nuovo Direttorio e del rinnovo dei Consigli Pastorali;
  4. Aggiornamento “Missione Giovani”;
  5. Percorso battesimale: prospettive;
  6. Aggiornamento gruppo Laudato Si’ “Cherit”;
  7. Rendiconto del bilancio della Comunità Pastorale;
  8. Festa di San Martino;
  9. Varie ed eventuali.

Punto 1 – Durante la recita di compieta, don Fabrizio commenta il Vangelo del giorno tratto da Luca, 4, 14-16. 22-24 che parla del ritorno di Gesù in Galilea dopo l’esperienza della tentazione nel deserto. Alla sua predicazione il popolo risponde con un atteggiamento di incredulità che Gesù stigmatizza. Forse ciò era determinato dal non sentirsi coinvolti dalle critiche rivolte loro, non sentivano il bisogno di essere “curati”: la nostra comunità sente il bisogno di essere curata da Gesù? Egli opera guarigioni dopo la prova nel deserto: abbiamo consapevolezza delle azioni del maligno intorno a noi? Una comunità viva sente il bisogno della cura di Gesù ed è attenta a chiederne l’aiuto nel momento della prova.

Punto 2 – Viene approvato all’unanimità il verbale del Consiglio Pastorale del 15/04/2023.

Punto 3 – Il moderatore M. Gadda presenta ai membri del Consiglio Pastorale il documento “In ascolto dei Consigli Pastorali parrocchiali e di Comunità pastorali in vista del nuovo Direttorio e del rinnovo” pervenuto dall’arcidiocesi di Milano attraverso il decano. Si tratta di un momento di ascolto dell’esperienza dei Consigli Pastorali parrocchiali le cui riflessioni e proposte, inviate all’équipe sinodale, saranno la base per la stesura del nuovo Direttorio dei consigli anche in vista del loro rinnovo il prossimo anno. Guidati dallo Spirito e attraverso il metodo della conversazione spirituale di ispirazione ignaziana, i consiglieri rifletteranno sui punti di forza e di debolezza dell’esperienza fatta per giungere a scelte di crescita nella corresponsabilità e missionarietà. Si riporteranno le considerazioni emerse in una scheda da inviare all’équipe sinodale. È fondamentale che tutti i consiglieri si sentano coinvolti e responsabili nell’affrontare questo passaggio, sia singolarmente che come comunità. I. Rebeccani sottolinea l’importanza di curare l’ascolto. M. Gadda afferma che bisogna scegliere cosa condividere per rafforzare la consonanza nella comunità. Don Fabrizio dice che si tratta di una salutare provocazione per verificare il nostro cammino di fede e corresponsabilità.

Punto 4 – Don Alessandro aggiorna il Consiglio sulla “Missione giovani”. È stata inviata alle società sportive sul territorio la richiesta di sospensione delle attività durante il periodo della Missione (6-15 ottobre), verrà inviata una comunicazione anche al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo per contattare a settembre gli alunni dalla terza elementare alle medie. È stato stilato l’elenco dei cresimati fino ai ragazzi delle scuole superiori. Don Corrado di Gignese sarà presente un giorno durante l’oratorio estivo per lavorare con gli educatori sulla preparazione dell’evento. È stato predisposto il volantino da distribuire a settembre a tutte le ragazze e ragazzi coinvolti con lo slogan “I feel God”.

Punto 5 – Don Fabrizio espone la situazione del percorso battesimale. Finora sono stati amministrati 11 battesimi, 5 sono in preparazione; nel 2022 ne sono stati amministrati 36. Sarebbe interessante poter appurare, presso l’anagrafe comunale, quanti siano i nati per anno per poter verificare la percentuale di quanti richiedono il sacramento. I primi contatti con il parroco sono sia di carattere organizzativo che più strettamente catechetico. Il sabato prima del Battesimo c’è un incontro di genitori, madrina e padrino con le catechiste battesimali e con il parroco. M.L. Colombo riferisce che le catechiste disponibili sono poche. La maggior parte dei genitori negli incontri è attenta e risponde alle sollecitazioni, interviene e parla di sé, rimane però scarsa la loro partecipazione alla vita comunitaria dopo il Battesimo. Poiché il problema della partecipazione attiva riguarda tutti i gradi della catechesi (bambini, adolescenti, giovani, adulti) sarebbe opportuna una riflessione collettiva per giungere a discutere insieme del contenuto e delle modalità della proposta catechetica. A.M. Gumier considera positivo che le famiglie si incontrino in parrocchia perchè vedeva la visita presso le famiglie come una forzatura. Don Fabrizio dichiara che manca la dimensione domestica, si fatica ad accogliere anche il sacerdote nella propria casa. C. Beia invita a intercettare le realtà esterne, a favorirne la conoscenza per evitare l’autoreferenzialità. Don Fabrizio sottolinea che ci sono momenti in cui la comunità dei fedeli è coinvolta nel tema dei Battesimi: c’è la presentazione durante la messa delle 11.15 a Vergiate dei battezzandi, il loro ricordo nelle preghiere dei fedeli in tutte le messe prefestive e domenicali, l’albero della vita nella cappellina, il ricordo durante la Giornata della Vita.

Punto 6 – L.E. Magni relaziona sulle attività del gruppo Laudato Si’ “Cherìt”. Don Fabrizio vede il lavoro del gruppo come un’opportunità per coinvolgere tutti in un impegno comune di sensibilizzazione anche verso l’esterno, come deve essere anche per la Caritas. L. Zarini sottolinea che dall’enciclica Laudato Si’ parte un atteggiamento spirituale diverso, con un significato più profondo di rispetto della natura.

Punto 7 – Per quanto riguarda il bilancio della Comunità Pastorale, il parroco dichiara che è pronto, U. Passerini propone per il 27/06 un Consiglio Pastorale congiunto con il CAECP per una lettura e discussione comune dopo che il documento sarà stato inviato a tutti i consiglieri. Il Consiglio concorda. N. Lubrina chiede un aggiornamento sulla situazione dell’asilo parrocchiale. Don Fabrizio afferma che a settembre partirà il nuovo anno scolastico, verso la metà dell’anno scolastico 2023/2024 sarà necessario riesaminare la situazione economica. Un gruppo di genitori è attivo per organizzare momenti per la raccolta fondi anche se è saltata per il cattivo tempo la festa prevista. Bisogna contare sui volontari per gli interventi urgenti di manutenzione.

Punto 8 – È in preparazione la Festa di san Martino come ricorda don Fabrizio; Mattia Lubrina è il rappresentante della Comunità Pastorale nel comitato san Martino. Per quanto riguarda l’aspetto liturgico, domenica 12 novembre ci sarà la processione con la statua del santo partendo da Santa Maria. Se ne aspetterà l’arrivo in piazza per poi entrare tutti insieme in chiesa. L’11 novembre sabato ci sarà una messa a metà mattina a Cimbro. Alla sera si terrà il concerto del coro Armonia. F. Simonetta propone che quest’anno la benedizione con la reliquia del santo sia fatta sul sagrato alla fine della messa. N. Bonetti ricorda che alla sera la partecipazione era stata scarsa e disturbata dal rumore della piazza. La sera del 14 novembre martedì, alle 20.30, sarà celebrata una messa per ricordare non solo i defunti dell’anno nella comunità pastorale ma anche i matrimoni e i battesimi. Ricordando le feste delle varie parrocchie, L. Zarini richiama l’attenzione in quelle occasioni sull’importanza delle processioni molto partecipate. Don Fabrizio comunica che il 2 luglio p.v. a Sesona alle 10.30 ci sarà una messa per ricordare i 70 anni di sacerdozio di don Romano.

Punto 9 – L.E. Magni chiede aggiornamenti sul restauro della via crucis. Don Fabrizio conferma che sta proseguendo e spera sia terminato per S. Martino. Passa poi ad enumerare gli interventi da effettuare presso gli edifici delle varie chiese della comunità pastorale illustrandone le caratteristiche (elenco allegato al verbale). Il problema è soprattutto di carattere finanziario. Si tratta di discernere sul senso, sul valore di ciò che si deciderà di fare con l’obiettivo, sempre, di costruire prima una comunità. Si conclude con una preghiera di intercessione per don Claudio.

Maria Luisa Colombo
Maria Luisa Colombo
Segretario del Consiglio Pastorale e membro del circolo "Laudato si'"
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