Pubblichiamo la lettera scritta da un’alunna della scuola media “don L. Milani” – Iris Simioni – e letta durante la serata di “Vergiate per l’ambiente” di venerdì 12 aprile.
“Buonasera a tutti,
innanzitutto grazie per essere presenti, sono qui per parlare della nostra scuola e delle cose bellissime che facciamo per l’ambiente.
Mi presento: io sono Iris e sono una studentessa di terza della scuola Don Milani, incaricata di raccontarvi un po’ quello che facciamo come scuola per salvaguardare la nostra cara Terra, che sappiamo essere una sola.
Ora inizio dicendo che noi siamo una Green School di classe A; credo che alcuni di voi già lo sapessero: nel caso ora lo sapete.
Ma che cos’è una Green School? Qual è la differenza rispetto alle altre scuole (oltre al nome accattivante)?
Una Green School non è una scuola come tutte le altre: è una scuola che sa cosa fare per l’ambiente e, da mettere in chiaro, lo sappiamo e facciamo tanto per evitare sprechi e cose simili. Nello specifico adottiamo alcuni comportamenti a favore dell’ambiente: spegniamo le luci quando non servono (e credetemi non servono molte più volte di quante si pensa), facciamo la raccolta differenziata, abbiamo un orto… Facciamo anche numerose attività e parliamo molto delle tematiche ambientali, esempio più recente la gita fatta l’8 aprile: siamo andati a Castello d’Agogna, dove abbiamo parlato della coltura del riso e di come questa viene influenzata dai cambiamenti climatici e poi abbiamo visitato la centrale idroelettrica di Vigevano e insomma… parla da sé: l’energia rinnovabile è il nostro futuro no? Beh io so che tutti dicono così, è vero ci vorrà un po’ di tempo, ma tanto noi ne abbiamo.
E poi in classe, con le nostre prof. di scienze a cui alla fine del discorso dedicherei un applauso perché lo meritano, parliamo tante volte di ambiente ed ecologia, e grazie a loro la nostra coscienza ecologica è cresciuta esponenzialmente; io non lo dico sotto voce, certe cose non le facevo: ho iniziato dopo averle scoperte a scuola. Non posso dilungarmi troppo a parlare e quindi taglierò un po’ più corto.
La Terra è una, le foreste tante ma se tagliamo e basta prima o poi finiscono, l’acqua salata non la sappiamo bere e i ghiacciai “hanno caldo” dirò per sdrammatizzare un pochino. Io quest’anno ho finito le medie, sono a fondo corsa e devo cambiare scuola, ma lo giuro che insieme a libri, astuccio e quaderni metterò anche un bel po’ del bagaglio ecologico che mi ha dato la Don Milani e non mi importa se la cartella peserà di più se riesco a spargerlo dove vado; sono disposta a fare pesare la mia cartella chili e chili perché se voi lo prendete e ne avremo un po’ tutti ci porteremo la Terra sulle spalle a occhi chiusi!
Grazie per la vostra attenzione e questo ricordatelo: il futuro non è solo nelle mani di noi giovani, è nelle mani di tutti: un’antica leggenda diceva che la Terra si muoveva grazie a degli elefanti che le stavano sotto… beh sapete che vi dico? Credo di sì, ma io lo esplicito lo stesso, siamo noi quegli elefanti: portiamoci il nostro Pianeta appresso un poco per ciascuno e ci accorgeremo che non pesa nulla e ci si alleggerisce la coscienza.
Grazie”.