Verbale del Consiglio Pastorale del 14 dicembre 2022
OdG:
- Compieta.
- Approvazione verbale del Consiglio Pastorale del 06/06/2022.
- Riflessioni sui ministeri battesimali/laicali di Lettore, Accolito, Catechista.
- Verifica delle attività svolte dalle Commissioni del CPCP (es. oratorio estivo, cresima, prima comunione, gruppo famiglie, caritas …) e ipotesi di programmazione.
- Varie ed eventuali.
Punto 1 – Dopo la recita di compieta don Fabrizio invita i presenti a rileggere singolarmente il salmo 129 ed a condividere le parole sentite come più vicine. Ricorda come la recita e la meditazione abituale dei salmi o di alcuni versetti degli stessi diventi una scuola di preghiera personale.
Punto 2 – Viene approvato all’unanimità il verbale del Consiglio Pastorale del 06/06/2022.
Punto 3 – Il moderatore M. Gadda introduce il tema della riflessione sui ministeri laicali. Don Fabrizio sottolinea la necessità che la comunità diventi consapevole di quanto saranno importanti questi ministeri, che bisogna prepararsi a questa nuova situazione e individuare gli strumenti per accompagnare questo passaggio. M. Gadda presenta al Consiglio il contenuto del documento della C.E.I. sottolineando il concetto di corresponsabilità di tutti i cristiani nella vita della Chiesa (vedere allegato). Don Claudio afferma che si tratta di un aspetto nuovo nella vita della Chiesa, di un passaggio dal volontariato al ministero come risposta ad una chiamata, ad un impegno che nasce dalla vocazione battesimale per giungere ad un incarico dato dal Vescovo.
Punto 4 – Si passa alla verifica delle attività svolte nel corso dell’anno pastorale concluso. C. Beia riferisce sull’attività svolta nella Commissione Liturgia. Nell’ottica di passare da una situazione di disponibilità “su richiesta” a quella di offrire un servizio alla comunità si è inserito il corso per i lettori che si è tenuto nei mesi di ottobre/novembre, attività che si pensa di proseguire nei prossimi mesi con altri incontri formativi cui si auspica la partecipazione di giovani. Don Claudio e R. Tamborini sottolineano la necessità di riprendere il discorso di formazione anche dei COLI per una migliore organizzazione della liturgia. A.M. Gumier e L. Zarini richiamano l’importanza sull’accoglienza alle persone che partecipano alle assemblee. Don Fabrizio per quanto riguarda l’accolitato indica quali sono i ministri dell’Eucaristia presenti in tutta la comunità pastorale. Gli incaricati sono volontari che si sono formati e svolgono un importante servizio mantenendo un dialogo aperto con le famiglie cogliendone le esigenze, le fragilità, il bisogno di conforto in seguito alla perdita dei loro cari. Altro punto dell’accolitato sottolineato da don Fabrizio è la necessità di curare maggiormente i momenti di adorazione e preghiera coinvolgendo anche i giovani. Don Alessandro, parlando dei giovani catechisti e degli educatori, riferisce del lavoro soddisfacente svolto anche durante l’oratorio estivo, in particolare rileva il loro desiderio di imparare e la voglia di fare proposte. L’obiettivo proposto da don Alessandro è che siano consapevoli e contenti della loro fede e della relazione con Gesù e che questo traspaia nel loro operato. È necessario vigilare sull’essere comunità contro l’individualismo. G. Carraro relaziona sull’attività del gruppo CARITAS nell’anno in corso. M. Gadda parla dell’aumentato numero di famiglie in carico oltre a quelle ucraine che sono state seguite nei mesi scorsi. Il centro di ascolto aperto presso l’oratorio va inteso non solo come sportello per le prime necessità ma come cura della persona nell’ascoltare le sue necessità. A Cimbro rimane il centro per la distribuzione di cibo e vestiario. Sono più di 240 i pacchi distribuiti alle famiglie, un aiuto è giunto dall’iniziativa “Dividi il mantello” durante la festa patronale e dai carrelli della spesa lasciati nelle chiese. Questa forma di aiuto andrà rilanciata. Proposte vengono fatte da F. Simonetta. Per l’organizzazione del guardaroba con modalità opportune M.L. Colombo suggerisce di chiedere la collaborazione del C.F.P. di Somma Lombardo che ha un corso di addetti alle vendite come possibilità di predisporre un servizio ben strutturato. M. Gadda ricorda la possibilità di ritiro di pane e prodotti da forno presso l’oratorio il venerdì sera e la condivisione con la CARITAS di Casale Litta di questa opportunità. Ricorda anche la collaborazione con le sedi CARITAS limitrofe, con i servizi sociali comunali, la partecipazione al Fondo Famiglia Lavoro. Parla dell’iniziativa della CARITAS Ambrosiana per l’Avvento per la bolletta solidale. E. Pozzi riferisce sul gruppo famiglie che si è occupato del corso per fidanzati ed ha seguito le attività in oratorio. Sottolinea la scarsa partecipazione delle famiglie ad un gruppo difficile da ampliare, servono più occasioni nella comunità per coinvolgerle in un percorso che parta dalla coppia per giungere alla catechesi dei bambini e adolescenti. M. Gadda riferisce sulle attività della commissione cultura e comunicazione, sull’ottimo seguito del sito della comunità pastorale e dei canali social attivati grazie all’impegno ed alla creatività di N. Bonetti. Anche “La Vigna” ha una buona diffusione, chiede però di incentivare il discorso degli abbonamenti anche in formato digitale. L. Magni relaziona sull’attività della commissione Missioni che ha avuto risultati molto positivi. Propone di continuare gli impegni non solo per le attività di raccolta di aiuti ma anche incentivando i momenti di preghiera e riflessione per far crescere lo spirito missionario che non va rivolto solo ai lontani ma anche all’interno della comunità. U. Passerini riferisce in merito alla situazione dell’asilo parrocchiale S. Giuseppe. La situazione economica è particolarmente critica pur avendo adottato provvedimenti e con un passivo consistente di alcune migliaia di euro che va ripianato. Sono stati interpellati gli organi interessati della diocesi e le autorità locali. Don Fabrizio illustra ulteriormente la situazione affermando che il Consiglio Pastorale dovrà poi decidere in merito alle soluzioni da prendere.
Punto 5 – Don Fabrizio presenta la rivista diocesana mensile “Il Segno” come opportunità di riflessione ed aggiornamento su quanto vissuto nella diocesi. Il riferimento per gli abbonamenti è S. Cairati. M.L. Colombo propone una calendarizzazione dei prossimi incontri del Consiglio Pastorale.