Durante il Tempo del Creato e in occasione della Giornata d’azione ecumenica globale per i combustibili fossili (21 settembre) è possibile sostenere il trattato di non proliferazione dei combustibili fossili firmando la lettera di fede a questo indirizzo.
Si tratta di un piccolo ma forte gesto per testimoniare la speranza che i governi si fermino a riflettere e lavorino per piano globale che salvaguardi la nostra coesistenza sulla Terra, in particolare:
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porre fine all’espansione di qualsiasi nuova produzione di carbone, petrolio o gas, in linea con la migliore scienza disponibile, come indicato dal Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) e dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite;
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eliminare gradualmente la produzione esistente di combustibili fossili in modo giusto ed equo, tenendo conto della rispettiva dipendenza dei Paesi dai combustibili fossili e della loro capacità di transizione;
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garantire una giusta transizione globale verso il 100% di accesso alle energie rinnovabili, sostenere le economie dipendenti a diversificarsi dai combustibili fossili e consentire a tutte le persone e comunità, non ultimo il Sud del mondo, di prosperare.